METODO LINKLATER
Liberare la voce naturale /introduttivo
con Oretta Bizzarri
14 VEN H 19:00 / 22:00
15 SAB H 13:00 / 20:00
16 DOM H 13:00 / 20:00
22 SAB H 13:00 / 20:00
23 DOM H13:00 / 20:00
per info e iscrizioni: info@lottounico.it
iscrizioni earlybird (quota ridotta) entro il 14 Marzo
previsti un massimo di 12 partecipanti
Rivolto ad attori, danzatori, cantanti, performer, professionisti della voce, appassionati e a tutti coloro che hanno voglia e bisogno di approfondire la conoscenza del funzionamento della propria voce.
Ciascuno di noi nasce con una voce in grado di esprimere l’infinita varietà di emozioni, la complessità degli stati d’animo e le sfumature di pensiero di cui fa esperienza. Questa voce viene negli anni ridotta e bloccata da tensioni fisiche, difese, blocchi emotivi, inibizioni accumulate nel corso della vita, che diventano abitudini.
La voce che percepiamo infatti, la nostra voce “familiare”, potrebbe essere sostanzialmente diversa dalla nostra voce “naturale”.
Col metodo Linklater cercheremo di rimuovere quegli ostacoli di natura psicofisica, per aprire il varco ad una voce non più “muscolare” ma trasparente, in grado di rivelare impulsi di pensieri e sentimenti in modo diretto e spontaneo. Nel corpo riscopriremo intatte tracce che, per motivi diversi, abbiamo mortificato, depotenziato, compromettendo la verità della comunicazione nella relazione come nella performance. Scoprire e rivelare il proprio potenziale espressivo attraverso la voce naturale è spesso un sorprendente motivo di felicità.
“Liberare la voce vuol dire liberare la persona, indivisibile entità di mente e corpo.”
Il workshop propone una dettagliata serie di esercizi che si articolano in una struttura accuratamente progettata in una “progressione”, che percorreremo durante le 34 ore di lezione e che si sviluppa nei seguenti passaggi:
Liberare:
– consapevolezza fisica: il corpo, la spina dorsale (localizzando le tensioni e rilasciandole);
– consapevolezza della respirazione naturale;
– il tocco del suono, la vibrazione iniziale (l’esperienza del suono nel corpo);
la percezione di ulteriori vibrazioni in tutto il corpo;
– il rilascio di tensioni nel canale (gola, mandibola, lingua e risveglio del palato molle).
Potenziare:
– sviluppo del potere di risonanza nel torace nella bocca e nei denti;
– sviluppo della capacità e potenza respiratoria intercostale;
– sviluppo del potere di risonanza dei seni facciali medi e alti, di quella nasale e del cranio per accedere ad un’estensione di due o tre ottave di note parlate;
– infine l’articolazione.
La progressione è pratica, immaginativa e organica.
“L’attore deve bramare insicurezza, l’ignoto, gli orizzonti inesplorati dell’immaginazione, perché è muovendosi lungo quei margini che si può arrivare alla terra promessa della creatività.”
Kristin Linklater – La voce naturale